MITTITE RETE ET INVENIETIS

Dopo questi fatti, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberiade. E si manifestò così: si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Didimo, Natanaele di Cana di Galilea, i figli di Zebedeo e altri due discepoli. Disse loro Simon Pietro: "Io vado a pescare". Gli dissero: " Veniamo anche noi con te". Allora uscirono e salirono sulla barca; ma quella notte non presero nulla.
Quando era già l'alba, Gesù stette sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù. Gesù disse loro: " Figlioli, non avete nulla da mangiare?" Gli risposero: "No". Allora egli disse loro: " Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete". La gettarono e non riuscivano più a tirarla su per la grande quantità di pesci. Allora quel discepolo che Gesù amava disse:" E' il Signore!". (Gv 21, 1-7)

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giovedì 6 dicembre 2012

San Nicola, vescovo


Nasce a Pàtara, Asia Minore (attuale Turchia),nel 250 d.C circa. Sulla sua vita le notizie certe sono pochissime. Proveniva da una famiglia nobile. Fu eletto vescovo di Mira per le sue doti di pietà e di carità molto esplicite fin da bambino. Fu considerato santo anche da vivo per i miracoli e i prodigi che compiva. Durante la persecuzione di Diocleziano, pare sia stato imprigionato fino all’epoca dell’Editto di Costantino. Nicola muore a Mira il 6 dicembre forse nell'anno 326. I pellegrinaggi alla sua tomba, posta fuori dell’abitato di Mira, cominciano subito dopo la sua morte, numerosi e non solo del circondario. Oltre sette secoli dopo la sua morte, quando in Puglia è subentrato il dominio normanno, “Nicola di Mira” diventa “Nicola di Bari”. Sessantadue marinai baresi, sbarcati nell’Asia Minore già soggetta ai Turchi, arrivano al sepolcro di Nicola e s’impadroniscono dei suoi resti, che il 9 maggio 1087 giungono a Bari accolti in trionfo: ora la città ha un suo patrono. Il 29 settembre 1089 esse trovano sistemazione definitiva nella cripta, già pronta, della basilica che si sta innalzando in suo onore. E’ il Papa in persona, Urbano II, a deporle sotto l’altare. Nel 1098 lo stesso Urbano II presiede nella basilica un concilio di vescovi, tra i quali alcuni “greci” dell’Italia settentrionale: c’è già stato lo scisma d’Oriente.
Alla fine del XX secolo la basilica, affidata da Pio XII ai domenicani, è luogo d’incontro tra le Chiese d’Oriente e
d’Occidente.
                
 la

2 commenti:

  1. He vivido cuatro años en Alemania, y allí el día de san Nicolás era muy celebrado. Una parte muy importante del Adviento. En España, sin embargo, pasa casi desapercibido.

    Un abrazo fuerte!

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    1. eligelavida, ¡yo también he vivido en Alemania! He nacido allí. Un abrazo también para ti y gracias....

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